giovedì 6 novembre 2014

Alcuni consigli per la degustazione

La degustazione è una tecnica che serve a valutare qualitativamente un prodotto, con il fine di evidenziare le varie caratteristiche organolettiche e descrittive; necessita di concentrazione e riflessione, della conoscenza di un'apposita metodologia e dell'utilizzo di una terminologia codificata.

Per degustare noi disponiamo di diversi sensi: la vista, l'olfatto e il gusto; il processo mediante cui si arriva alla valutazione di un prodotto è detto analisi sensoriale, cioè analisi delle proprietà di un prodotto percepite con i sensi.

Affinché una degustazione avvenga in modo corretto, è importante seguire le regole per una corretta degustazione.

- Ambiente: luminoso, con pareti chiare, senza odori e a temperatura media di 18 gradi centigradi.

- Bicchiere: deve essere adatto alla degustazione: un bicchiere ISO (International Standard Organisation) è ottimo, oggi però si preferisce un bicchiere con dimensioni ed altezza maggiori, in quanto favorisce l'osservazione e l'ossigenazione del vino. È dimostrato che lo stesso vino, degustato in un bicchiere adatto e in uno non adatto, fornisce sensazioni olfattive molto diverse, e ciò pregiudica lo standard della valutazione; il bicchiere non va riempito oltre 1/3.

- Assaggiatore: deve essere il buona salute fisica e tranquillo, non deve mangiare poco prima della degustazione deve comunque evitare alimenti dal sapore forte e persistente; gli è proibito di fumare e usare profumi.

-Vini: è indispensabile rispettare una sequenza logica negli assaggi, partendo dai bianchi giovani fino ai rossi maturi e quelli da dessert. I vini vanno degustati alla giusta temperatura, ed è bene evitare di superare i 10 assaggi.

- Condizionamenti: chi degusta non deve farsi condizionare dalla fama del produttore o dall'importanza del vino.

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